Produzione
Rinnovamento delle lavorazioni
Un' impegnativo lavoro da parte di Sandro e Andrea Iacuzzi ha portato ad un vero e proprio rinnovamento delle lavorazioni in vigna ed in cantina, modificando le forme di allevamento della vite, studiando sempre più a fondo i metodi di potatura più idonei per ottenere uva di prim'ordine, mediante progressiva riduzione delle gemme, con conseguente minor produzione a pianta ma maggior concentrazione estrattiva;
aumento del numero di ceppi per ettaro (attualmente si attestano tra 3.700 e 5.000, a seconda della varietà di vite), raccolta rigorosamente manuale, pigiadiraspatura delle uve, controllo della temperatura di fermentazione, inserimento delle barriques di rovere francese per l'affinamento; sperimentazione e valorizzazione dei vitigni autoctoni, come il Tazzelenghe, il Refosco, il Verduzzo Friulano, il Picolit, il Friulano, e lo Schioppettino. Questi sono alcuni esempi dell'impegno profuso da parte della rinnovata azienda, che conta su una produzione di circa 50.000 bottiglie all'anno, distribuita su undici tipologie di vino rientranti nella denominazione di origine controllata Friuli Colli Orientali .